Il progetto Euroscuola: un incontro fra i giovani d'Europa

EUROPARLAMENTARI PER UN GIORNO

22 studenti dell’ ITTS Alessandro Volta rappresentano l’Italia a Strasburgo

I progetti europei non sono certo una novità per il Volta, che ha già permesso più volte agli studenti di visitare paesi come il Belgio, la Finlandia, l’Olanda e altri ancora, regalando, fra la spensierata allegria, anche l’opportunità di ampliare i propri orizzonti.

Questa volta però 22, fra i ragazzi e le ragazze dell’istituto, accompagnati dalle professoresse Urbani- referente del progetto- e Gobbi, si sono resi partecipi di un progetto più particolare, che li ha portati a rappresentare non solo la nostra scuola, ma la nostra intera nazione a Strasburgo.

Il progetto in questione ha il nome di “Euroscola”, ed ha lo scopo di favorire la comunicazione fra i giovani d’Europa e, soprattutto, permettere loro di familiarizzare maggiormente con le istituzioni europee.

Il tempo passato al parlamento ha occupato i circa 500 studenti europei per quasi tutta la giornata del 16 maggio e, dopo una breve presentazione effettuata da ogni gruppo studentesco, è stata simulata una seduta parlamentare, comprendente una divisione in commissioni miste a scelta dei ragazzi, ognuna incentrata su un dei importante ambito di discussione (immigrazione, futuro dell’Europa, gioventù, ambiente-energie rinnovabili etc.).

In questi gruppi i “parlamentari” hanno instaurato un pacifico dibattito allo scopo di trovare soluzioni a vari problemi o fare proposte di legge, di cui i segretari e presidenti eletti da ogni commissione hanno fatto un resoconto per poi discuterne di nuovo insieme in seduta plenaria nell’Emiciclo del Parlamento, dove le suddette proposte sono infine votate .

Gli studenti hanno inoltre partecipato al quiz sull’Europa “Eurogame”, iniziato durante il pranzo e concluso alla fine della seconda seduta con lo scontro fra le quattro squadre finaliste, infine gli studenti (uno per ogni stato) hanno sfilato sorreggendo le bandiere delle nazioni dell’Unione, dando così un solenne epilogo alla giornata.

L’esperienza è risultata piacevole e soddisfacente per i ragazzi che hanno trovato in questo progetto anche una spinta verso il miglioramento delle proprie competenze, sia sulla lingua inglese che sull’Unione Europea.

 

Marco Gaudenzi 4°BE & Leonardo Mipatrini 4°AM

 

 

Nuova interessante tappa del progetto e.twinning al Volta

"MATH IN EVERYDAY LIFE": E' IL MOMENTO DELLA MUSICA

'Matematica e Musica'. Due esperti spiegano ai ragazzi una relazione poco conosciuta tra due elementi in realtà da sempre strettamente legati.

L'intervento della soprano Sabrina Sannipoli al Volta
L'intervento della soprano Sabrina Sannipoli al Volta

Il giorno 16 Aprile 2013 presso la nostra scuola si è tenuto un incontro con il maestro Nadir Matteucci, pianista, e il soprano Sabrina Sannipoli. Tale incontro svoltosi in Aula Magna era promosso soprattutto dai ragazzi che partecipano al progetto Etwinning ”Math in everyday life” e aveva come tema principale la relazione che intercorre tra la matematica e la musica.

Oltre ai ragazzi che partecipavano al progetto erano presenti in sala anche alunni di altre classi invitati perchè interessati all’argomento. Nadir Matteucci - insegnante di pianoforte principale al conservatorio di Cesena - ha illustrato insieme al soprano Sabrina Sannipoli alcune relazioni che esistono tra le note e i numeri.

I due musicisti hanno proposto un percorso estremamente interessante che ha coinvolto personaggi come Pitagora, Bach il gruppo dei Deep Purple e compositori contemporanei come Salvatore Sciarrino e John Cage. Durante l’evento il maestro ha eseguito vari pezzi musicali con la tastiera ed ha inoltre utilizzato la cassa armonica di una chitarra per costruire il famoso monocorde di Pitagora e ha così spiegato, anche in termini matematici, cosa avviene quando si accorda uno strumento. Attraverso il monocorde ha spiegato anche la relazione tra frequenza, lunghezza della corda e battimenti.

Le docenti che hanno organizzato tale evento, Bucigni e Pignatelli, erano presenti e hanno ripreso tutto l’incontro con foto e video. I due musicisti hanno usato varie slide e presentazioni multimediali per illustrare più efficacemente la relazione che c’è tra la matematica e la musica: hanno trattato di ottave e logaritmi, di armonici, timbro e percezione del suono più o meno gradevole.

Sorprendente il video proposto dalla soprano Sabrina Sannipoli sul suono dei pianeti e sulle differenti sensibilità tra la cultura europea e quella asiatica relative alla percezione del suono.

I due musicisti hanno inoltre illustrato tutte le scale musicali che esistono oggi, utilizzando  spesso il concetto di logaritmo che ci hanno aiutato a comprendere anche le docenti di matematica. Le spiegazioni venivano intervallate dall’ascolto di alcuni brani di grandi compositori alcuni dei quali interpretati dal maestro. Infine qualche cenno alla sezione aurea e a Fibonacci nei brani dei Pink Floyd e Genesis, che speriamo possano essere approfonditi in un successivo incontro.

Visto l’interesse dimostrato dagli studenti durante questo evento si può giungere alla conclusione che quasi tutti gli studenti, pur essendo interessati alla musica, non la conoscono davvero e tantomeno sono a conoscenza delle sue implicazioni con la matematica ma, come dice Eistein, “La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero. Esso è la sorgente di tutta la vera arte e scienza.”

 

 

Nicolò Giorgini  2°BM

Gli articoli scritti all'ora di "School magazine" durante i mesi trascorsi a Salo (FI)

L'ESPERIENZA COMENIUS MIA: GIORNALISTI ANCHE IN FINLANDIA!

Tra i molti corsi abbiamo collaborato anche con il giornalino scolastico della Laurin Koulu

Esperienze che lasciano un segno

COMENIUS-MIA: IN FINLANDIA PER TRE MESI

Questa è l'avventura di 4 coetanei che hanno deciso di passare 3 mesi in un paese europeo

PERUGIA, Aprile 2013 - Sono passati oramai quasi cinque mesi dal nostro ritorno dalla Finlandia, però è come se fossimo tornati ieri! Siamo partiti in quattro per questa inebriante ed emozionante avventura. Abbiamo trascorso tre mesi ospiti di famiglie e siamo entrati in contatto direttamente con le abitudini finlandesi. All’inizio è stata dura ambientarsi, però superata la prima settimana, ovvero quella dedicata all’adattamento, il tempo è passato molto velocemente. Insieme abbiamo passato momenti divertenti, come quando Martina ed io ci siamo ribaltate dalla canoa appena salite oppure quando Martina ha tentato di insegnarmi a pattinare sul ghiaccio ed io rimanevo rigida sui pattini facendo un passino alla volta e rischiando molte volte di fare cadute imbarazzanti. Oltre ai momenti divertenti ci sono stati anche momenti seri dedicati allo studio e dove ci siamo impegnati nelle attività che ci proponevano. Per quanto mi riguarda, è stata un’esperienza più che positiva! La consiglio a tutti.

 

Giulia Romoli 3AI

 

 

Alla “scoperta” di un nuovo paese

SCAMBIO CULTURALE: IN OLANDA

18 studenti dell’ITTS A.Volta di Piscille sono partiti nell'ambito di uno dei tanti progetti europei organizzati dalla scuola

Perugia, marzo 2013 - Anche quest’anno si è tenuto lo scambio che ha coinvolto 18 studenti italiani dell’ITTS A.Volta e 18 olandesi frequentanti la Niekee School di Roermond, cittadina nella parte meridionale dei Paesi Bassi.

Il primo giorno abbiamo visitato la scuola partecipato alle attività didattiche nelle classi, in compagnia del proprio corrispondente olandese, per osservare le metodiche d’apprendimento applicate in questa scuola, le materie studiate e gli indirizzi presenti nell’istituto, e per ottenere un confronto con la nostra realtà scolastica. Si è notato che la giornata scolastica è diversa da quella italiana, in quanto gli alunni si trovano a scuola dalle ore 8:30 alle ore 14:45, con due intervalli rispettivamente tra la seconda e la terza ora e tra la quarta e la quinta ora.

La sera all’interno della scuola c’è stata una cena ed una festa per darci il benvenuto.

Nei giorni seguenti abbiamo avuto la possibilità di viaggiare nel nord della nazione per visitare due località tipicamente olandesi: la prima, una delle più caratteristiche del paese perchè presenta ancora la struttura antica con mulini, canali e casette cinte da acqua, e la seconda sorge sul mare e possiede un mercato assai noto nei dintorni.

Ultima tappa, la più affascinante e coinvolgente fra tutte, è stata Amsterdam, capitale dei Paesi Bassi che racchiude tutti gli elementi che caratterizzano la cultura di questo paese.

Abbiamo avuto la possibilità di visitarla sia con un tour in barca, che ci ha permesso di osservare in modo chiaro ed immediato buona parte di essa, che passeggiando nella piazza principale.

 

Davide Cucina 1°P

 

Un progetto che coinvolge un'insegnante tedesca

Studiare l'inglese a Dublino

I RAGAZZI DELL'ITTS STUDIANO L'INGLESE A DUBLINO

20 RAGAZZI DELL'ITTS PARTECIPANO AD UNO STAGE PER STUDIARE LA LINGUA INGLESE

Perugia, venerdì 22 Marzo – Sabato 11 Marzo, 20 ragazzi dell'Istituto Tecnico Tecnologico “Alessandro Volta” hanno partecipato ad uno stage linguistico a Dublino, organizzato dalla Professoressa Maria Laura Mammoli in compagnia della Professoressa Rita Ambrosi.

I ragazzi hanno soggiornato a Dublino presso le famiglie e per una settimana hanno frequentato la scuola Istudy International, presso la quale hanno partecipato a delle lezioni completamente in lingua inglese.

Durante le lezioni gli studenti se dovevano relazionarsi tra di loro, oppure con i professori, dovevano avvalersi solamente dell'uso della lingua inglese.

Ciascun ragazzo, prima di partire ha dovuto svolgere un test d’ingresso on-line, sul sito della Istudy International, avendo a disposizione un tempo massimo di 30 minuti; alla fine di questo test, ciascuno studente era a conoscenza del proprio livello di competenza dell'uso della lingua inglese.

I ragazzi, insieme ai docenti accompagnatori, hanno visitato Dublinia (museo archeologico), il Trinity Collage (biblioteca), la Guinness Store house (fabbrica della birra Guinness) ed un'altro Museo Archeologico.

Essi, dopo aver visitato i vari posti previsti dal programma, avevano la possibilità di continuare a visitare liberamente la città.

I ragazzi hanno avuto l'opportunità di poter gustare alcune specialità Irlandesi che le famiglie preparavano la sera per cena.

È stata un’esperienza molto bella ed interessante, grazie alla quale abbiamo capito quanto possa essere importante conoscere la lingua inglese.

 

Davide Felicetti 3ainf 

 

 

 

SPERIMENTANDO LO STUDIO CON UN'ASSISTENTE STRANIERA

Al Volta, tra tutti i progetti, uno comprende un'insegnante che arriva dalla Germania per coinvolgere ancora di più nello studio dell'inglese

Julia
Julia

Perugia, febbraio 2013 - Il 21 febbraio si è concluso il progetto in cui, per alcuni mesi, all’insegnante di inglese è stata affiancata un’assistente.

Abbiamo deciso di intervistarla per sapere di più su di lei ed ecco tutto ciò che abbiamo scoperto.

Si chiama Julia e viene dalla Germania, da Wuppertal e li abita in un piccolo appartamento con una compagna di stanza e studia biologia ed educazione fisica.

Per lei l’esperienza da insegnante d’inglese, in Italia, è stata molto bella: non aveva mai visitato una scuola tecnica e questa per lei è stata l'occasione per imperare nuovi metodi d’insegnamento, molto differenti da quelli tedeschi, di conoscere tutti i progetti in cui è coinvolta la scuola e tutte le tecnologie della scuola 2.0, che lei vuole riutilizzare anche in Germania. Nonostante ciò non pensa che in futuro diventerà un’insegnante in Italia ma, se ne avrà la possibilità, vorrà fare di nuovo un’esperienza come questa.

In questi mesi ha avuto la possibilità di visitare molte città e di imparare l’italiano che secondo lei molto più semplice del tedesco.

Quando le abbiamo domandato se è felice di tornare in Germania, ci ha detto che le piace stare qua però ci sono alcune persone che la stanno aspettando.

 

Giulia Carroccia 3°AI

Diciotto studenti del Volta vanno a fare un’esperienza all’estero

LO SCAMBIO ITALIA - OLANDA: UN GRANDE SUCCESSO!

Cinque giorni per conoscere un nuovo paese e allargare i nostri orizzonti: ecco il racconto di uno dei partecipanti

Perugia, 5 febbraio 2013 - Si è concluso da pochi giorni il viaggio di scambio culturale tra l’ITTS A.Volta di Perugia (Italia) e la Nieèke School di Roermond (Olanda). Sono partito con altri 17 ragazzi del Volta il 30 gennaio 2013 insieme alle prof.sse Daniela Urbani e Antonella Pignatelli con destinazione Bruxelles, dove siamo stati accolti calorosamente dalle famiglie ospitanti.

Nei giorni seguenti abbiamo visitato la scuola olandese, una struttura moderna e colorata che ha reso piacevole la nostra permanenza, e la città di Roermond insieme ai nostri “exchange students”. I nostri amici olandesi hanno preparato una festa di benvenuto per gli studenti italiani e spagnoli, anche loro lì per uno scambio culturale con l' Olanda e c’è stata anche occasione di visitare una città spettacolare: Amsterdam!

La domenica ognuno di noi ha avuto la possibilità di stare tutta la giornata con la famiglia ospitante. Grazie a questo progetto abbiamo conosciuto le tradizioni, il cibo, lo stile di vita e le abitudini di un altro Paese.

Vivere in famiglia è stata un’esperienza molto costruttiva: sia dal punto di vista didattico che anche sul piano sociale e umano. Era necessario che usassimo l’inglese come lingua per comunicare spingendoci a migliorare, ad ampliare il nostro lessico e soprattutto a “scioglierci” nel parlarla.

Ci siamo confrontati con i nostri coetanei olandesi, sono nate diverse amicizie che spero continueranno anche al di là di questo progetto.

Lo scambio Italia – Olanda è stato sicuramente un grande successo e adesso aspettiamo con ansia l’arrivo degli studenti olandesi qui a Perugia.

 

Elio Fattorusso 3°AC

 

 

Conferenza al Planetario Danti della ricercatrice polacca Ryabukha

"MATH IN EVERYDAY LIFE": INTERESSANTE INCONTRO AL VOLTA

Una delle tappe previste dal progetto eTwinning con altri sette paesi europei

Nella cartina i partner europei del progetto
Nella cartina i partner europei del progetto

Perugia, 28 dicembre 2012 - Nell'ambito del Progetto eTwinning "Math in Everyday Life", in cui il Volta è partner di Germania, Slovenia, Romania, Polonia, Grecia e Spagna, durante le vacanze natalizie, si è tenuto un incontro presso il Planetario Danti dal titolo "On Equations Modelling Population Dynamics". 

La conferenza è stata tenuta in inglese da un'ospite di eccezione: Tatiana Ryabukha, docente polacca che attualmente fa ricerca presso l'Università di Varsavia alla facoltà di Matematica, Meccanica ed Informatica. Si occupa in particolare dell studio di sistemi dinamici nell'ambito della biologia.

L'incontro ha 'messo a dura prova' alcuni volenterosi studenti delle classi 2BM, 3BM, 4AM, sotto il coordinamento della docente referente per questo progetto Antonella Pignatelli.

 

Il 20 dicembre 2012 al Volta l'incontro conclusivo con studenti italiani e finlandesi

CONCLUSA CON SUCCESSO L'ESPERIENZA "COMENIUS MIA 2012"

Il bilancio di tre mesi di studio all'estero presentato a dirigente, docenti, famiglie e stampa

Dal Seminario di Contatto di Dresda un nuovo Partenariato Multilaterale

NUOVO COMENIUS "TEACHING METHODS ON THE MOVE" A PERUGIA

A fine novembre professori da Norvegia, Irlanda, Spagna e Germania insieme al Volta

Il Volta ospita un nuovo incontro del Comenius Multilaterale

ROPE SKIPPING TO HEALTH: MEETING IN PERUGIA

Arrivati in ottobre studenti e docenti da Olanda, Finlandia, Slovacchia e Germania

Una nuova tappa del progetto Comenius Mulitlaterale

ROPE SKIPPING TO HEALTH: MEETING IN SLOVACCHIA

Dal 4 al 9 giugno 2012 docenti e studenti del Volta a Spisska Nova ves

La video- narrazione del meeting in Italia dal 30 Maggio al 4 Giugno 2012

ITALIA - OLANDA EXCHANGE 2012

Da tre anni il Volta e la Niekee di Roermond (NL) sono partner nel progetto

Il Volta sempre 'a caccia' di nuove occasioni per dare vita a progetti europei

COMENIUS: SEMINARIO DI CONTATTO A DRESDA (D) 6-8 OTTOBRE 2012

Da questa esperienza nascerà un nuovo Partenariato Multilaterale Comenius

Cinque studenti del Volta hanno studiato per tre mesi all'estero

COMENIUS MIA: INDIMENTICABILE ESPERIENZA IN FINLANDIA

Il racconto suggestivo di un periodo straordinario grazie allo scambio europeo

Monia El Assl insieme alla docente finlandese Tuija Laitinen
Monia El Assl insieme alla docente finlandese Tuija Laitinen

Ci sono opportunitá nella vita che si presentano senza poi tanto preavviso.
Ci spaventano, ci emozionano, ci riempono di dubbi e pensieri,
ma bisogna coglierle.
Sono cambiamenti repentini,
sono avventure che travolgono la vita e il modo di pensare,
fanno crescere,
apprezzare le cose che giá si hanno o conoscerne di altre migliori.
Come in questo nostro viaggio.
Tre mesi in Finlandia con il progetto Comenius.
Non é semplice svegliarsi la mattina in un mondo completamente diverso,con persone di altre culture e lingue,
quando anche quel poco di sicurezza come il nove a inglese comincia a vacillare di fronte al loro grado di padronanza della lingua.
La scuola nel paese di Babbo natale non é piú semplice, é solo piú leggera perché le materie base sono alternate ad altre facoltative che danno sfogo alla creativitá, come cucina per assaggiare i sapori del mondo e apparecchiare il tavolo a proprio piacimento con i colori che piú piacciono,
cucito per creare il proprio astuccio i propri gioielli, le proprie sciarpe e guanti,
musica per chi ama fare proprie le note che viaggiano nell´aria,
arte per poter realizzare su carta o altri materiali e colori la propria concezione del mondo.
Tuija invece é la referente finlandese del progetto, il nostro primo punto di riferimento, la persona piú energica che abbiamo mai visto, veramente fantastica, sempre pronta a tutto e molto ospitale.
Qui la sauna é una delle piú rilassanti esperienze della nostra vita, ricordiamo con nostalgia come se fosse passato un secolo quando inorridivamo all´idea del bagno nel lago subito dopo di essa.
É semplicemente e straordinariamente piacevole, prima sauna poi lago, di nuovo sauna e lago sauna e lago finché si sentono tutti i nodi del corpo sciogliersi e rilassarsi, per poi tornare a casa in bici e fare la dormita piú .. non so, soffice della nostra vita, come se ci fossimo accasciati in una delle tante nuvole della Finlandia straordinariamente calda.
Il clima é ovviamente molto piú rigido di quello a cui siamo abbituati e la pioggia é una presenza costante che ci accompagna quasi tutti giorni per le ampie e ordinate strade finlandesi.
Il sole é solo una vaga luminositá opaca tamponata da uno spesso strato di nuvole incerte.
L´acqua penetra nel terreno emanando una fragranza unica, un´ordore misto tra il profumo dei funghi e il legno bagnato.
Qui usare la bici non é un modo di fare sport ma solo il mezzo di trasporto piú usato.
Ci guardiamo in torno ed é tutto diverso.
l´odore della cittá,
il colore delle case,
il sapore dell´acqua,
l´idioma delle persone,
la sensazione di freddo/bagnato
costante sulla pelle.
E poi sembra tutto distante...
una lingua che non conosciamo,
le strade in cui ci perderemmo senza accorgercene.
E poi ci sentiamo persi.
E poi ci sentiamo liberi.
Abbiamo imparato a volare con la bici sotto la pioggia,a non badare alle gocce,
a non portare l´ombrello,
ad apprezzare l´aria gelida sul viso,
a godere delle rare discese nel terreno pianeggiante
guidando senza mani sul manubrio,
Sfrecciare veloci ignari delle pozzanghere
quando tutti i sensi si cristallizzano essendo l´aria intrisa di goccioline immobili che attendono con anzia il nostro passaggio.E poi é come spiccare il volo,
quando la natura pulsa a suon di gocce
quando un tuono irrompe fendendo il loro ticchettio
quasi a ribadire la sua potenza.
Si non é facile, ma siamo insieme noi cinque, ormai molto piú che amici, pronti ad assaporare ogni novitá ad assorbire ogni notizia ad imparare il possibile a praticare il nostro inglese
é piú emozionante che straordinario, e per noi viaggiare sta diventando una passione.

 

Monia El Assl  3°AInf