Raccolta fondi AIRC “Arance della salute” – “Cancro io ti boccio”

IL PRESIDIO PERMANENTE DEL VOLONTARIATO VINCE IL PREMIO NAZIONALE A FAVORE DI AIRC

Le foto della consegna del premio a cui è presente anche la segretaria regionale del comitato AIRC

Un progetto che ha cambiato la classe

I CLOWN DELLA “SVOLTA”

Incontro all’I.T.T.S. con i ragazzi dell’ Istituto Serafico di Assisi

Perugia, 31 maggio 2013 - Un'altra conquista per la classe 4AT: incontro a scuola con i ragazzi del Serafico di Assisi.

"Tutti noi abbiamo qualcosa dentro, bisogna essere bravi a tirarlo fuori": è questa la frase che riassume la storia della classe, inizialmente ritenuta come ingestibile e troppo agitata.

Nel 2012 la fiducia di due nostre professoresse, Paola Maurizi e Silvana Lentini, ha permesso ai ragazzi di tirare fuori quello che avevano veramente dentro. Il progetto "Abilmente Diverso" è stato l'inizio di questo lungo percorso che ha cambiato la classe; un progetto in cui abbiamo conosciuto ragazzi con difficoltà che ci hanno fatto capire cosa sia realmente la "diversità": non un ostacolo, ma un inizio; la diversità è solo negli occhi di chi guarda.

Il Serafico è un Istituto per ragazzi “diversamente abili”, un Centro specializzato nella riabilitazione, educazione e inserimento sociale di persone con grave disabilità plurima di tipologia sensoriale fisica e mentale.

Questo ultimo incontro era rivolto proprio a loro: uno spettacolo realizzato dalla classe 4AT con l'aiuto di Dudi, un volontario della clown therapy. È stato proprio lui a rendere possibile la realizzazione di questo spettacolo: un mini circo, il circo della “sVolta” che ha conquistato gli sguardi dei ragazzi del Serafico e delle altre persone presenti mostrando un lato della classe che nessuno aveva mai visto. Una giornata divertente, giocosa, in cui abbiamo strappato dei sorrisi a tutti i presenti, noi compresi. Si sono susseguiti vari mini-spettacoli: un gioco sui mestieri, interpretazione della scena di un film “Omicidio in cattedrale”, un litigio tra due persone ai giardini, una competizione tra nanetti, esercizi di acrobatica e uno sketch di un’orchestra molto particolare; durante l’intervallo abbiamo mangiato i dolci preparati da Luca, Daniele e gli altri, aiutati dai loro “angeli” e dalla prof.ssa Lentini.

Questa esperienza prima di tutto ha ricambiato la fiducia che le nostre professoresse avevano riposto in noi e poi ci ha insegnato che: “Se si sogna da soli è solo un sogno; se si sogna insieme è la realtà che comincia!”

 

Marco Binazzini e Simone Lanza, 4°AT

 

Il Presidio Permanente del Volontariato si impegna anche al di fuori dell'istituto

PROGETTO VOLONTARIATO AIRC :VENDITA AZALEE

Un grande successo: la soddisfazione dei ragazzi e degli insegnanti

Perugia, 28 maggio 2013 - Come ogni anno il gruppo volontariato dell'Itis A.Volta si è reso disponibile nella vendita dei fiori di azalea! Il ricavato sarà impiegato per la ricerca contro i tumori.

Noi alunni della 3A Informatica siamo andati presso i banconi dell'Airc e abbiamo fatto il nostro lavoro. Quest'anno abbiamo iniziato prima, visto l'esito negativo dello scorso anno e di conseguenza Sabato 11 Maggio abbiamo iniziato la nostra avventura. Nel giro di 4 ore sono stati venduti un numero notevole di fiori, ma visto che non è stato possibile venderli tutti,la mattina successiva ci siamo alzati presto e con successo abbiamo finito il lavoro! C'era grande soddisfazione sui nostri volti e ci sono state anche alcune richieste ed offerte una volta terminato. Questo ci rende felici perché c'è ancora qualcuno che crede in noi. Ci riteniamo più che soddisfatti e con un ricavo di oltre 3000 euro, speriamo di poter aiutare chi è meno fortunato ! Un'esperienza unica che la consigliamo a tutti.

 

Gabriele Galetto e Ivan Marius 3°AI

 

I ragazzi del Presidio Permanente di Volontariato ancora una volta all'opera

UOVA DELLA SOLIDARIETA' "ANT": RECORD DI VENDITE AL VOLTA

La raccolta fondi supera i 1000€ che andranno a favore della prevenzione del melanoma e dell'assistenza domiciliare ai malati oncologici

Le uova di Pasqua in favore di ANT
Le uova di Pasqua in favore di ANT

Perugia, 30 Marzo 2013 - Come ormai già da tre anni il Presidio Permanente di Volontariato del Volta ha partecipato alla raccolta fondi a favore di ANT (una onlus la cui principale attività è rivolta alla prevenzione dei tumori, in particolare quelli della pelle, e all'assistenza domiciliare dei malati terminali di cancro) vendendo uova di Pasqua al cioccolato nei giorni 22 e 23 Marzo scorsi. Ogni uovo di cioccolato (350 gr.) è stato venduto per un contributo di 10 euro.

Quest'anno docenti, studenti e personale della scuola sono stati particolarmente generosi consentendo una vendita record di 111 uova, la quantità maggiore venduta da una singola scuola sul territorio del perugino.

La cifra raccolta consentirà ad ANT di organizzare nuove occasioni gratutite per il controllo dei nei disponibili su prenotazione nel territorio umbro secondo il calendario che ANT rende noto sul proprio sito ricordando a tutti che una capillare opera di prevenzione, anche grazie a regolari visite dermatologiche come quelle gratuitamente offerte da ANT, è la migliore arma per contrastare malattie anche molto gravi come il melanoma.

 

La redazione

La campagna di prevenzione realizzata anche grazie al Presidio di Volontariato dell'ITTS VOLTA di perugia
La campagna di prevenzione realizzata anche grazie al Presidio di Volontariato dell'ITTS VOLTA di perugia

Conclusa con successo l'edizione 2013 della raccolta fondi contro il cancro

LE ARANCE DELLA SALUTE: IL VOLTA A FIANCO DELL' A.I.R.C.

I ragazzi del Presidio Permanente del Volontariato in azione a scuola e nelle piazze umbre

Perugia, 31 gennaio 2013 - L'A.I.R.C è un ente privato senza fini di lucro nato nel 1965 grazie all'iniziativa di alcuni ricercatori dell'Istituto dei Tumori di Milano, fra cui il Prof. Umberto Veronesi e il Prof. Giuseppe Della Porta e al prezioso sostegno di noti imprenditori milanesi.

AIRC raccoglie i fondi da destinare alla ricerca oncologica attraverso iniziative nazionali (Giornata per la ricerca, Arance della salute, Azalea della ricerca) e locali, mediante dei progetti che coinvolgono il mondo del lavoro e con la sottoscrizione volontaria di soci e sostenitori.

Da quattro anni l'Istituto Tecnico Tecnologico Statale "Alessandro Volta" di Perugia oraganizza la raccolta delle arance per la ricerca contro il cancro, donando l'intero incasso all'A.I.R.C.

Quest'anno l'ITTS Volta ha incassato solo all'interno dell'istituto una somma di quasi mille euro. Alla raccolta hanno contribuito gli studenti coinvolti nel progetto del volontariato e le arance sono state acquistate da tutta la comunità scolastica: studenti, genitori, docenti e collaboratori scolastici.

I ragazzi facenti parte del Presidio del Volontariato della scuola hanno organizzato la raccolta effettuando le prevendite, distribuendo i volantini e soprattutto invitando tutti a contribuire alla raccolta fondi. Alcuni di loro hanno anche donato il loro tempo a favore della ricerca andando nelle piazze dei vari paesi umbri tra cui: Torgiano, Marsciano e Ponte Valleceppi e anche presso l'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, noto come "Silvestrini".

La sig.ra Elisabetta Puccetti, presidentessa del comitato A.I.R.C Umbria, ha ringraziato particolarmente la scuola per la sua collaborazione e supporto sia a livello economico che soprattutto morale, esprimendo la sua ammirazione nei confronti di quei volontari che, dedicandosi all'iniziativa "Le arance della salute", hanno sacrificato il loro tempo libero per questa buona causa. Nella lettera di ringraziamento inviata alla scuola il comitato umbro ha positivamente commentato il volume dei contributi raccolti complessivamente nella regione (120.000€) che, considerando la situazione attuale, non sono pochi.

 

 

Davide Lilli e Davide Felicetti 3°AI

 

Abilmente diverso: incontro al Volta con volontari e testimoni privilegiati

GIOVANI E DISABILITA': QUANDO IL LIMITE DIVENTA RICCHEZZA

Un'occasione per molti ragazzi di arricchire se stessi e riuscire ad osservare, con una prospettiva diversa, quello che prima era un limite

Volontari dell'UNITALSI, docenti referenti ed Elena
Volontari dell'UNITALSI, docenti referenti ed Elena

Perugia, 26 gennaio 2013 - “Abilmente Diverso”. È questo il nome del progetto al quale ha aderito la classe 4°AT di codesto istituto, ma cosa significa “Abilmente Diverso”? Non diversamente abile, le due parole sono invertite: vogliono dire tutt’altra cosa. Significano che la disabilità non è un limite, ma è un nuovo inizio, è un grande ostacolo, è vero, ma che può essere superato soprattutto con l’aiuto degli “altri” che siamo noi! Noi giovani che dobbiamo essere educati a non guardare con compassione coloro che noi consideriamo “diversi”. Compatire non significa avere pietà della sofferenza, ma partecipare, vivere insieme la sofferenza stessa. È questo ciò che dobbiamo imparare: uscire da noi stessi per andare verso l’altro.

Ce lo insegna Mauro che è sempre stato un amante dello sport, dell’arrampicata e del ciclismo, non si è fermato neanche di fronte alla malattia che lo ha costretto sulla sedia a rotelle, anzi, è stato proprio questo che gli ha dato nuova forza. Ha ottenuto il brevetto di paracadutista e ha organizzato eventi per altri “Abilmente Diversi”, quali il rafting sul Nera e l’escursione in slitta trainata da cani. Ce lo ha raccontato qui a scuola, in un incontro che ci ha reso molto partecipi. Le sue parole ci hanno fatto capire quanto sia importante l’aiuto degli altri, il nostro aiuto, l’aiuto di tutti. Quando non si è soli a vivere la sofferenza, la si può affrontare, combatterla e sconfiggerla è questo che abbiamo intenzione di imparare. In nostro aiuto c’è Dudi, un volontario della “Clown terapy”. Cosa è meglio di un sorriso, una risata, un gioco per instaurare un rapporto e così uscire da noi stessi ed andare verso l’altro?

Giochi e magie accompagnano i nostri incontri, è così che la diversità scompare come una moneta nelle mani del nostro Clown Prestigiatore, ed è ciò che ci sta insegnando.

Queste esperienze sono parte di un percorso che è iniziato l’anno passato, quando abbiamo conosciuto alcuni ragazzi del Serafico di Assisi. E proprio al Serafico avrà termine il progetto di quest’anno. Ci recheremo lì per rincontrarli e per conoscerne di nuovi e sarà allora che daremo prova di noi stessi.

Per ultimo, ma non meno importante, incontreremo Gianni Baini, scrittore dei libri “L’elefante in carrozzina” e “Il volo dell’elefante”; al momento stiamo leggendo i due racconti autobiografici in preparazione dell’incontro che avverrà nella nostra scuola.

Ringraziamo le professoresse Paola Maurizi e Silvana Lentini, senza le quali nessuna delle esperienze passate e future sarebbero state fatte.

 

Federico Sonini, Marco Binazzini 4°AT